Ubuntu è uno dei sistemi operativi Linux più popolari, grazie alla sua interfaccia user-friendly, alla vasta comunità di supporto e alla grande stabilità. In questa guida, esploreremo i passaggi per installare Ubuntu, la creazione di partizioni, e faremo un confronto tra i vari file system, come NTFS, ext4, FAT32, e altri.

1. Preparazione per l’installazione di Ubuntu

Requisiti

Prima di iniziare l’installazione, assicurati di avere:

• ISO di Ubuntu: Puoi scaricarlo dal sito ufficiale di Ubuntu.
• Un’unità USB avviabile: Puoi usare strumenti come Rufus o Etcher per creare un’unità USB avviabile con l’ISO di Ubuntu.
• Backup dei dati: Se stai installando Ubuntu in dual-boot o su una macchina con dati esistenti, è consigliabile eseguire un backup completo.

2. Installazione di Ubuntu: Guida Passo Passo

Step 1: Creazione della USB Avviabile

Dopo aver scaricato l’immagine ISO di Ubuntu, utilizza Rufus o Etcher per creare una chiavetta USB avviabile.

1. Apri il programma (ad es. Rufus).
2. Seleziona la tua chiavetta USB.
3. Seleziona il file ISO di Ubuntu.
4. Clicca su Start e attendi che il processo termini.

Step 2: Avvio da USB

Una volta creata la chiavetta USB avviabile, segui questi passaggi:

1. Riavvia il computer.
2. Entra nel BIOS o nel menu di avvio (solitamente con tasti come F2, F10, ESC, o DEL).
3. Seleziona l’unità USB come primo dispositivo di avvio.
4. Avvia il computer dall’USB.

Step 3: Installazione di Ubuntu

1. All’avvio, seleziona Try Ubuntu o Install Ubuntu.
2. Se hai scelto di installare, ti verrà chiesto di selezionare la lingua e il layout della tastiera.
3. Nella schermata successiva, puoi scegliere tra:

• Installazione Normale: Include browser, software di produttività, ecc.
• Installazione Minima: Solo browser e strumenti essenziali.

Puoi anche scegliere di scaricare aggiornamenti e installare software di terze parti (come codec) durante l’installazione.

3. Creazione delle Partizioni

Step 4: Configurazione delle Partizioni

Durante l’installazione di Ubuntu, arriverai alla schermata in cui potrai configurare le partizioni del disco.

Opzioni:

• Cancella disco e installa Ubuntu: Semplice, cancella tutto e installa il sistema automaticamente.
• Qualcos’altro: Ti permette di personalizzare le partizioni.

Se scegli “Qualcos’altro”, potrai creare manualmente partizioni. Ecco come farlo:

1. Root (/): Questa partizione contiene il sistema operativo. È consigliato usare il file system ext4. Assegna almeno 20 GB.
2. Home (/home): Separa i tuoi file personali dal sistema operativo. Puoi allocare il resto dello spazio disponibile qui.
3. Swap: Lo spazio di swap viene utilizzato come memoria virtuale. Una regola comune è assegnare una dimensione pari a 1,5 volte la quantità di RAM.
4. Boot (opzionale): Una piccola partizione di 500 MB usata per i file di avvio.

4. Confronto tra i File System

ext4 (Extended Filesystem 4)

• Descrizione: È il file system predefinito in molte distribuzioni Linux, incluso Ubuntu. Supporta file di grandi dimensioni e ha un’ottima gestione della frammentazione.
• Vantaggi: Robusto, veloce, e altamente affidabile.
• Utilizzo ideale: Dischi Linux e partizioni di sistema.

NTFS (New Technology File System)

• Descrizione: File system predefinito per Windows. Offre il supporto per file di grandi dimensioni e caratteristiche avanzate come la compressione dei file.
• Vantaggi: Supportato da Windows e compatibile con Linux (lettura/scrittura).
• Utilizzo ideale: Partizioni condivise tra Windows e Linux, o dischi rigidi esterni.

FAT32 (File Allocation Table 32)

• Descrizione: Un file system più vecchio che è ampiamente compatibile con la maggior parte dei sistemi operativi.
• Limiti: Non supporta file di dimensioni superiori a 4 GB.
• Utilizzo ideale: Dischi USB o piccoli dispositivi di archiviazione portatili.

exFAT (Extended File Allocation Table)

• Descrizione: Un file system sviluppato da Microsoft, che elimina molte delle limitazioni di FAT32, come la dimensione massima dei file.
• Vantaggi: Compatibile con molti dispositivi e privo del limite di 4 GB.
• Utilizzo ideale: Dispositivi di archiviazione portatili di grandi dimensioni.

5. Differenze Chiave tra i File System

6. Conclusione

L’installazione di Ubuntu è un processo semplice che può essere personalizzato per le tue esigenze specifiche, specialmente quando si tratta di partizionamento del disco. Conoscere i vari file system ti aiuta a prendere decisioni consapevoli su come organizzare i tuoi dischi rigidi, specialmente se desideri condividere dati tra diversi sistemi operativi.

Ubuntu utilizza ext4 come file system predefinito per la sua stabilità e prestazioni, ma se hai intenzione di utilizzare il computer in dual-boot con Windows, potresti voler includere una partizione NTFS per la condivisione di file tra i due sistemi.

Inizia subito con Ubuntu e scopri perché è una delle distribuzioni Linux più amate al mondo!